La prima banconota italiana, 1746
IL PIEMONTE, INCIPIT DELLA PRIMA BANCONOTA DELLA STORIA 1746
UN’OPERA PER CELEBRARLA IN OCCASIONE DEI VENT’ANNI DELLA LIRA E DELL’EURO.
FINALITA’
Il primo esemplare di banconota nella storia italiana fu emesso a Torino il primo gennaio del 1746.
Quest’anno, nell’ambito delle Celebrazioni in occasione dei vent’anni della Lira e dell’Euro, si intende ricordare e rimarcare questo primato piemontese, realizzando una artistica struttura commemorativa.
L’opera potrà essere ubicata in un ambito pubblico di carattere regionale a ricordo indelebile di una emissione storica che appartiene al contesto tradizionale, economico e sociale del Piemonte e dell’Italia.
A margine della collocazione della struttura celebrativa, previsti anche altri eventi collaterali come una inaugurazione e conferenza stampa con convegno-dibattito, esposizione dell’esemplare originale proveniente dal Museo della Banca d’Italia, coinvolgimento delle scuole con lavori di studenti sul tema, e altro eventuale da definire che accentui il carattere regionale e nazionale dell’iniziativa.
Il progetto rientra nel contesto delle celebrazioni per i venti anni della Lira e dell’Euro, presentate lo scorso 28 febbraio 2022 durante un evento a Fontana di Trevi, svoltesi sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, seguito dai media nazionali e internazionali, e conseguente a quanto già organizzato nello stesso luogo il 28 febbraio di vent’anni fa con testimonial Alberto Sordi.
IDEAZIONE ARTISTICA
E’ affidata al prof. Paolo Lizzi, già docente e preside del Primo Liceo Artistico Torino, e autore di numerose opere di rilievo esistenti in Italia e all’estero (Miami, New York).
COORDINAMENTO
Sandro Sassoli, giornalista e docente di comunicazione all’Università Unimeier di Milano, già ideatore e coordinatore generale di tutte le passate celebrazioni (Addio alla Lira, Roma Fontana di Trevi, 2002 con Alberto Sordi, Monumento alla Lira, inaugurato da Sophia Loren a Rieti nel 2003, Decennale della Lira, Roma Campidoglio 2012, Venti anni di Lira ed Euro con Mara Venier – Roma Fontana di Trevi 28 febbraio 2022).
DESCRIZIONE ARTISTICA E TECNICA DELL’OPERA
La prima banconota italiana del 1746 interpretata artisticamente in una struttura di dimensioni: cm 110 x cm 270 x cm 8,00 circa. Realizzata in lega di alluminio, fusione a staffa, trattamento per resistere nel tempo. La banconota presenta una lieve ondulazione come fosse prodotta dal vento. Questo movimento immobile e perpetuo viene interpretato come la dinamicità del denaro che non si ferma mai. Il profilo inferiore del bassorilievo viene posizionato ad una “altezza d’occhio” di cm 100 dalla linea di terra e fissato, tramite incastro, su due pali di sostegno posizionati all’estremità della larghezza ( vedi progetto tecnico). I due pali di diametro cm 20 circa in acciaio verranno zavorrati sotto la linea di terra con dimensioni calcolate da apposito ingegnere per la staticità e la messa in sicurezza per ogni situazione. Altezza pali di sostegno circa cm 250 fuori terra. BACHECA ( Indice attori). Una bacheca in materiale inox di forma triangolare ove verranno riportati tutti i nomi, anche sponsor, che hanno reso possibile la realizzazione dell’opera.